Un recente studio del Journal of Sexual Medicine ha messo in evidenza diversi aspetti dell’orgasmo femminile, confermandone alcune teorie e lasciando ad altri studi la ricerca di risposte di molte domande ancora.
Per questo sono stati somministrati dei questionari a 2304 donne con età media di 29 anni.
Di certo è stato confermato che le donne raggiungono l’orgasmo più velocemente durante la masturbazione ( con un tempo di latenza di 8 minuti ) che durante il rapporto sessuale ( 14 minuti ); come pure che il tempo medio per raggiungere l’orgasmo è più lungo di quello di un uomo.
I motivi, per cui gli orgasmi ottenuti durante il rapporto con partner sono più lunghi, non sono stati studiati a fondo, ma l’anatomia delle zone erogene femminili potrebbero spiegarne alcuni, come ad esempio la necessità della stimolazione del clitoride per raggiungere l’orgasmo e tale stimolazione potrebbe essere meno intensa durante il rapporto sessuale completo.
Inoltre vi sono donne che preferiscono farsi stimolare anche altre parti del proprio corpo per meglio raggiungere l’orgasmo, come ad esempio i capezzoli.
Sono stati identificati due gruppi, a seconda della presenza di difficoltà di orgasmo, definiti “ gruppo OD “ e “ gruppo NON-OD “ ( senza difficoltà di orgasmo ).
Il gruppo OD ha meno probabilità di avere un partner sessuale e più probabilità di soffrire di ansia e depressione e solo il 44% di questo gruppo ha riferito che il sesso associato è più soddisfacente, contro i tre quarti del gruppo NON-OD.
Tra tutte il 18% ( 414 ) al momento delle domande non aveva partner sessuale e addirittura il 5% ( 115 ) ha dichiarato di non averne mai avuti.
L’8% ( 184 ) delle donne non si è mai masturbato; quasi il 60% ha affermato che gli orgasmi durante il sesso di coppia sono più soddisfacenti, con il 7% che preferisce la masturbazione e l’8% dichiara entrambi ugualmente soddisfacenti.
Un quarto delle donne intervistate infine ha dichiarato che la soddisfazione di un rapporto sessuale dipende molto anche dalla situazione in cui questo può avvenire e ciò fa comprendere quanto l’orgasmo femminile è esperienza individuale.